Successo per la presentazione di Visit San Donato Val di Comino: Un nuovo capitolo per la promozione territoriale

San Donato Val di Comino – 17 Maggio 2025 – Si è conclusa con unanime apprezzamento la presentazione del progetto Visit San Donato Val di Comino, tenutasi ieri, 16 Maggio, presso il Teatro Luigi Cellucci di San Donato Val di Comino. L’evento ha visto una partecipazione numerosa e qualificata di rappresentanti istituzionali, operatori turistici, associazioni, cittadini e media, segnando un momento cruciale per la strategia di promozione integrata del territorio.

La serata ha illustrato nel dettaglio la piattaforma digitale innovativa, ideata per valorizzare e connettere le ricchezze naturalistiche, culturali, enogastronomiche e storiche del territorio, con un focus particolare sul modello pilota sviluppato per Visit San Donato Val di Comino.

Enrico Pittiglio, Sindaco di San Donato Val di Comino ha aperto i lavori ringraziando la numerosa partecipazione e sottolineando l’importanza di trasformare il potenziale turistico del territorio in realtà operative grazie al coinvolgimento attivo dei privati.

Il Presidente del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, Giovanni Cannata ha espresso il proprio sostegno alle iniziative intraprese, sottolineando l’importanza della collaborazione tra i diversi attori territoriali e la necessità di una visione unitaria per lo sviluppo del turismo nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e nelle aree limitrofe. Ha evidenziato il potenziale della Val di Comino come porta d’accesso al Parco e l’importanza di promuovere un turismo sostenibile, che rispetti l’ambiente e valorizzi le peculiarità locali, inclusa l’artigianato e le produzioni di qualità.

Chiara Carla Napoletano, Territorial Brand Manager di Living Ciociaria, ha sottolineato, la valorizzazione del territorio non è solo promozione: è un atto d’amore verso la propria identità. Noi di Living Ciociaria crediamo molto in una comunicazione che unisca tecnologia e memoria: il digitale può diventare un ponte tra passato e futuro unendo così tutte le generazioni. Questo non può che essere un bene perché la vera ricchezza di un territorio sono le persone che lo abitano.

Alessio Pellegrini, Presidente di Living Ciociaria e Destination Manager del progetto pilota Visit San Donato Val di Comino, ha espresso grande soddisfazione per la risposta del territorio: “L’entusiasmo e la partecipazione che abbiamo riscontrato ieri sono la migliore conferma che il territorio è pronto per un cambio di passo nella sua promozione. Il nostro modello rappresenta uno strumento concreto per superare la frammentazione e presentare al mondo la nostra offerta in modo coeso e attrattivo. Il modello di Visit San Donato Val di Comino, con i suoi quindici anni di esperienza e il suo vasto bacino d’utenza digitale, è la dimostrazione che una strategia mirata e collaborativa può portare risultati straordinari. Ora, con Living Ciociaria, puntiamo a estendere questo successo a tutta la provincia di Frosinone, creando un vero e proprio hub di informazioni ed esperienze.”

L’evento ha visto anche gli interventi di Paolo Masini, Presidente della Fondazione Museo dell’Emigrazione Italiana, ha arricchito il dibattito con un intervento focalizzato sul turismo delle radici, un segmento in forte crescita che rappresenta un’opportunità significativa per la Val di Comino, terra di emigrazione storica. Masini ha sottolineato come il recupero delle proprie origini e la riscoperta dei luoghi di provenienza degli antenati possano generare flussi turistici motivati da un profondo legame emotivo e culturale. In questo contesto, ha presentato i risultati positivi della campagna marketing dedicata alla storia di Cesidio Perruzza, programmata durante il periodo natalizio precedente. La campagna, incentrata su una narrazione coinvolgente e sulla valorizzazione delle storie individuali legate al territorio, ha dimostrato l’efficacia di un approccio mirato e personalizzato nella promozione turistica, evidenziando il potenziale del turismo delle radici per attrarre visitatori e generare un impatto economico positivo sul territorio.

A concludere la sezione dedicata alla valorizzazione del patrimonio museale e al potenziale del turismo scolastico, Luca Leone, Coordinatore del Museo del Novecento e della Shoah ha sottolineato l’importanza di considerare i musei del Novecento non solo come custodi di memorie storiche e artistiche, ma anche come dinamici centri di apprendimento e di coinvolgimento per le nuove generazioni. Leone ha evidenziato come un approccio didattico innovativo e l’offerta di percorsi tematici specificamente pensati per il turismo scolastico possano trasformare la visita museale in un’esperienza formativa stimolante e memorabile.

Nel corso della serata, è stata presentato il sito Visit San Donato Val di Comino con le sue funzionalità per operatori e turisti, e le strategie di integrazione delle diverse eccellenze territoriali. Un focus particolare è stato dedicato al modello di “esperienze territoriali autentiche”, che vedrà la collaborazione tra diverse realtà locali per offrire ai visitatori un’immersione profonda nel cuore del borgo.

 

Gallery

Allegati

Iscrivi alla newsletter

Newsletter Vertical (ITA)